Come organizzare un trasloco: differenze tra estate e inverno
Tra le variabili da valutare quando si cerca di capire come organizzare un trasloco c’è anche il meteo. Proprio così: la stagione dell’anno incide sulle operazioni pratiche e può avere un peso anche sul prezzo.
Per tali motivi è importante fare le opportune considerazioni per individuare qual è la stagione dell’anno più adatta per traslocare. Per scoprirlo evidenziamo le differenze tra il trasloco in estate o in inverno, con relativi pro e contro.
Come organizzare un trasloco in base alla stagione
Per capire qual è il periodo migliore per organizzare il tuo trasloco, inizia da alcune semplici osservazioni sull’andamento meteorologico nella zona dalla quale ti sposti e in quella di destinazione. Tale valutazione è più semplice per i traslochi nella medesima città e leggermente più complessa per i traslochi nazionali.
Facciamo un paio di esempi: se il trasloco avviene in una zona dal clima torrido e afoso in estate, ma piuttosto mite in inverno allora è preferibile la stagione invernale; viceversa, se d’inverno si assiste a nevicate copiose o ghiacciate frequenti, è consigliabile optare per il trasloco d’estate.
Un fattore da tenere presente per risolvere le problematiche legate al trasloco è quello psicologico: quando il carico di stress quotidiano è minore, quello è il momento giusto per traslocare.
Il nostro consiglio furbo? Se non sai come fare a organizzare il trasloco nella stagione più propizia, perché gli impegni personali o familiari non lo consentono, puoi affittare un box deposito dove lasciare temporaneamente scatoloni e mobilia.
Trasloco d’estate vantaggi e svantaggi
L’estate è il periodo dell’anno più gettonato per fare il trasloco: si hanno maggiori possibilità di fruire di giorni di permesso o di ferie e se si hanno figli non c’è l’impegno quotidiano della scuola.
Proprio perché molto richiesti i traslochi d’estate sono mediamente più cari ed è necessario prenotare con anticipo le ditte di traslochi professionali che sono le più ricercate da chi vuole sicurezza e qualità dei servizi.
Lato meteo, è bene evitare i periodi più caldi dell’anno quando il caldo e l’afa rendono difficile non soltanto svolgere le fasi del trasloco, ma anche seguire la parte di pianificazione.
Trasloco d’inverno vantaggi e svantaggi
Il clima rigido e il rischio maltempo scoraggiano le persone da organizzare il trasloco in inverno. Bisogna infatti fare molta attenzione, dal momento che gli agenti atmosferici come pioggia, o peggio neve o grandine, possono danneggiare gli elettrodomestici durante le operazioni di spostamento. Anche il ghiaccio sulla strada è un’insidia per il trasporto dei mobili e degli elettrodomestici con il furgone, perché è maggiore il rischio di incidenti.
Proprio a causa del meteo, spesso poco favorevole, l’inverno è il periodo dell’anno in cui si effettuano meno traslochi. L’altra faccia della medaglia, però, è che i prezzi sono inferiori rispetto alle altre stagioni.
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Fonti: